“E dove non è vino non è amore;

né alcun altro diletto hanno i mortali.”

Euripide (480 a.C.- 406 ca. a.C.)

La parola vino è molto antica e pare derivi da una radice del sanscrito “venas” (piacevole) da cui Venus (Venere). Le origini del vino si perdono nel mito, a tal punto che secondo una leggenda non fu la mela ma bensì l’uva il frutto proibito del Paradiso Terrestre. Numerose sono le leggende che ruotano intorno alla vite, di certo si sa che questa nacque in India e dall’India si diffuse prima in Asia ed in seguito nel bacino del Mediterraneo.

Esistono dei geroglifici egiziani risalenti al 2500 a.C. che descrivono vari tipi di vino. Nell’antico Egitto la pratica della vinificazione era già consolidata, al punto che all’interno del corredo funebre del re Tutankamon furono incluse delle anfore contenenti vino, su cui fu riportata la provenienza, l’annata ed il produttore, insomma una specie di DOC ante litteram.

La pratica della vinificazione si diffuse dall’Egitto presso gli Ebrei, gli Arabi ed i Greci. I temi connessi al vino sono i protagonisti assoluti della pittura vascolare greca, ed in particolare ebbero grande diffusione le raffigurazioni di Dioniso (il dio del vino) seguito da satiri e menadi mentre vendemmiano, riempiendo i canestri di grappoli d’uva.

Anche i poemi omerici sono ricchi di citazioni a prova della grande importanza che il vino rivestiva nella cultura ellenica. A Itaca, Ulisse, nella sala del tesoro conservava non solo oro, bronzi, tessuti, olio, ma anche “vasi di vino vecchio, dolce da bere”.

Moltissimi erano i vini prodotti nel bacino del Mediterraneo e la produzione è proseguita fino ai giorni nostri.

Oggi l’Italia è tra i maggiori  produttori di vino al mondo, i nostri vini infatti sono famosi e rinomati in tutti i continenti.

CasaBufala ha deciso di selezionare per voi i migliori vini provenienti esclusivamente da aziende rinomate e certificate.

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